FABBROVICH FERRUCCIO (1897 - 1917)
Sottotenente Fabbrovich Ferruccio di Giuseppe e di Lucia Donati, nato a Cormons il 2 settembre 1897.
Frequentò il Ginnasio-Liceo «Galvani» dall'anno scolastico 1913-14 al 1914-15 (sezione moderna del Liceo). Consegui la maturità classica nell'anno 1915.
Volontario di guerra, sotto il nome di Ferruccio Bruni.
Morì a Flondar il 24 maggio 1917 come sottotenente in forza al 78° Reggimento Fanteria.
Decorato con Medaglia di Bronzo (R. D. n. 27860 dd. 1 giugno 1918) con la seguente motivazione:
«Ufficiale addetto al comando di un reggimento, dava costante esempio di coraggio. Sprezzante del pericolo, accompagnava il comandante della brigata sul punto dove più ferveva la mischia, e, sotto violento bombardamento nemico, attraversava zone fortemente battute per trasmettere ordini e avvisi. - Veliki Kribach, 1-3 novembre 1916».
Decorato con Medaglia d'Argento al Valor Militare (D. L. n. 31455 dd. 20 maggio 1918):
«Cittadino irredento, volontario di guerra fin dallo scoppio delle ostilità, alla testa di un'ondata d'assalto, entrava per primo colla rivoltella in pugno e al grido di 'Savoia' nei reticolati nemici. Cadeva oltre le linee avversarie, esempio di fulgido ed indomito valore e di vero amore per la sua Patria. - Flondar, 24 maggio 1917».
Ambedue le medaglie sono intestate al suo nome di guerra: Ferruccio Bruni.
Materiali archivio Galvani
Materiali archivio Museo del Risorgimento
Frequentò il Ginnasio-Liceo «Galvani» dall'anno scolastico 1913-14 al 1914-15 (sezione moderna del Liceo). Consegui la maturità classica nell'anno 1915.
Volontario di guerra, sotto il nome di Ferruccio Bruni.
Morì a Flondar il 24 maggio 1917 come sottotenente in forza al 78° Reggimento Fanteria.
Decorato con Medaglia di Bronzo (R. D. n. 27860 dd. 1 giugno 1918) con la seguente motivazione:
«Ufficiale addetto al comando di un reggimento, dava costante esempio di coraggio. Sprezzante del pericolo, accompagnava il comandante della brigata sul punto dove più ferveva la mischia, e, sotto violento bombardamento nemico, attraversava zone fortemente battute per trasmettere ordini e avvisi. - Veliki Kribach, 1-3 novembre 1916».
Decorato con Medaglia d'Argento al Valor Militare (D. L. n. 31455 dd. 20 maggio 1918):
«Cittadino irredento, volontario di guerra fin dallo scoppio delle ostilità, alla testa di un'ondata d'assalto, entrava per primo colla rivoltella in pugno e al grido di 'Savoia' nei reticolati nemici. Cadeva oltre le linee avversarie, esempio di fulgido ed indomito valore e di vero amore per la sua Patria. - Flondar, 24 maggio 1917».
Ambedue le medaglie sono intestate al suo nome di guerra: Ferruccio Bruni.
Materiali archivio Galvani
Materiali archivio Museo del Risorgimento