STOSSICH BRUNO (1897 - 1915)
Sottotenente Stossich Bruno di Michele e di Ersilia Mazzoli, nato in Trieste il 2 gennaio 1897. Frequentò il Liceo «Galvani» nell'anno scolastico 1914-15. Conseguì la maturità classica nell'anno 1915.
Volontario di guerra, partito da Bologna come semplice fante col I° Plotone di Volontari (col nome di guerra di Silvio Boschiero).
Sottotenente di Fanteria «per merito di guerra», deceduto a Monte Sei Busi (Carso) l'11 novembre 1915.
Decorato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare con la seguente motivazione:
«Volontario fece parte di un drappello che operò più volte la distruzione dei reticolati nemici. Il giorno successivo fu tra i valorosi che ripetettero l'operazione e durante l'avanzata fu sempre in prima linea, comportandosi coraggiosamente fino al termine dell'azione». (Podgora, 18-19 luglio 1915. - R. D. n. 13164, dd. 15 dicembre 1917).
Promosso Sottotenente «per merito di guerra» in data 1 agosto 1915.
Decorato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare «alla memoria» con la seguente motivazione:
«Stossich Bruno da Trieste, sottotenente nel 124 Reggimento Fanteria. Alla testa del suo plotone, si slanciava con grande ardire contro la trincea nemica, riuscendo a conquistare un breve tratto dove cadeva colpito a morte». (Carso, 11 novembre 1915. - R. D. n. 15722, dd. 2 maggio 1917).
Solo alcuni anni dopo il termine della guerra italo-austriaca, fu ritrovata la Sua salma, che ora riposa nel Cimitero Monumentale di Redipuglia, fra gli Eroi della III Armata.
Materiali archivio Galvani
Materiali archivio Museo del Risorgimento
Volontario di guerra, partito da Bologna come semplice fante col I° Plotone di Volontari (col nome di guerra di Silvio Boschiero).
Sottotenente di Fanteria «per merito di guerra», deceduto a Monte Sei Busi (Carso) l'11 novembre 1915.
Decorato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare con la seguente motivazione:
«Volontario fece parte di un drappello che operò più volte la distruzione dei reticolati nemici. Il giorno successivo fu tra i valorosi che ripetettero l'operazione e durante l'avanzata fu sempre in prima linea, comportandosi coraggiosamente fino al termine dell'azione». (Podgora, 18-19 luglio 1915. - R. D. n. 13164, dd. 15 dicembre 1917).
Promosso Sottotenente «per merito di guerra» in data 1 agosto 1915.
Decorato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare «alla memoria» con la seguente motivazione:
«Stossich Bruno da Trieste, sottotenente nel 124 Reggimento Fanteria. Alla testa del suo plotone, si slanciava con grande ardire contro la trincea nemica, riuscendo a conquistare un breve tratto dove cadeva colpito a morte». (Carso, 11 novembre 1915. - R. D. n. 15722, dd. 2 maggio 1917).
Solo alcuni anni dopo il termine della guerra italo-austriaca, fu ritrovata la Sua salma, che ora riposa nel Cimitero Monumentale di Redipuglia, fra gli Eroi della III Armata.
Materiali archivio Galvani
Materiali archivio Museo del Risorgimento